Avete Si sono svolte le Idi Adrianensi MMXI con cibi e spettacoli come ai tempi degli imperatori, tra vino e primizie romane. Una ricostruzione tanto fedele, sia all’antico villaggio romano, con domus, templi, arena e taberne, che alle primizie che, ai tempi degli imperatori, patrizi e plebei degustavano nelle popinae, sono stati i segreti delle Idi Adrianensi MMXI. La settima edizione è stata un successo grazie al variegato programma realizzato nel tipico e suggestivo villaggio romano realizzato da Carlo Cervetti, noto come Rusticus Cervus . La manifestazione organizzata dal 9 al 12 giugno dall’associazione Villa Adriana Nostra e dal suo gruppo Storico Publio Elio Adriano col patrocinio del comune di Tivoli, Provincia e Regione, si è conclusa con l’apprezzamento generale dei visitatori e dei gruppi storici ospiti del villaggio. Cambiati gli euro in sesterzi presso la Taberna Argentaria di Cirus Battistus, e nella Taberna Dispensatoria di Valentina per la Monetae Commutatio, gli ospiti hanno visitato le tabernae deliziandosi il palato fra Mulsum, dulcia domestica, ova elixa, caseus e porcellum laureatus. Nella Caupona Adrianense (osteria del tempo) gustosi menù della cuoqua Cornelia sono stati serviti a tavola in piatti e bicchieri di coccio. La corte di Adriano, i Legionari e Pretoriani, i gladiatori, le Matrone e Ancelle, i Senatori e Patrizi che hanno animato il villaggio, i numerosi spettacoli e iniziative in programma, dalla Vestale Flora al Mito della Sibilla Tiburtina e Cumana, i Ludi Romani con la notte dei Gladiatori, l’ accensione del Fuoco sacro con l’invocazione agli Dei per la protezione dell’antica Tibur, la Consacrazione dei Vessilli col giuramento dei legionari e la sfilata del Corteo Storico Publio Elio Adriano all’interno della Villa Imperiale con a capo l’Imperatore Adriano ci hanno gratificato di lusinghieri apprezzamenti. Il programma si è concluso domenica nell’Anfiteatro di Bleso in Tivoli, dove è stato allestito il Castrum accessibile ai giovani che dai legionari hanno appreso la vita e le abitudini dei soldati romani, e con l’imponente corteo con 8 gruppi storici provenienti da altre regioni per le vie cittadine. Il ringraziamento delle autorità cittadine con il Sindaco di Tivoli Dott. Sandro Gallotti e gli Assessori al Turismo Dott. Vincenzo Tropiano e alla Cultura Dott. Riccardo Luciani, che hanno omaggiato i gruppi partecipanti con una preziosa scultura riproducente il Tempietto di Venere di Cnido, terminava la VII edizione delle Idi Adrianensi, con un saluto a tutti i partecipanti e un arrivederci al prossimo anno. Valete mihi Ambrosius Pompeius Praetutius http://youtu.be/OMk9gTitBKY
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