Gruppo Storico Publio Elio Adriano, Idi Adrianensi

Captio Virginis al Bleso (giugno 2011)

La Captio Virginis (presa della vergine) era una cerimonia con la quale il Pontefice Massimo (massima autorità religiosa) nominava una fanciulla nuova Vestale.

Le Vestali erano l’unico sacerdozio femminile dell’Antica Roma e avevano il compito di custodire, nel tempio di Vesta,  il fuoco sacro simbolo dell’eternità di Roma. Le vestali erano scelte fra le fanciulle, dai sei ai dieci anni, appartenenti a famiglie del patriziato. Quando non c’erano volontarie il Pontefice Massimo, al quale era affidato il culto di Vesta, sceglieva venti fanciulle fra le quali venivano poi selezionate le sei. Le vestali erano affrancate dalla patria potestas e solo il Pontefice Massimo vigilava su di loro. Al momento dell’ingresso nell’ordine alle fanciulle veniva tagliata la chioma che veniva appesa ad un’albero di loto, indossavano poi un velo bianco che copriva anche le spalle ed una specie di diadema di lana diviso in sei cordoni. Restavano in carica per trenta anni rispettando un severo ordine di castità, pena la morte, ricevendo in cambio numerosi privilegi che le rendevano del tutto uniche tra le donne romane.

 

Leave a Comment